Lo scorso 2 Novembre il marchio di spicco di Swatch Group ha svelato il suo nuovo centro di produzione nel cuore di Bienne, sede del suo quartier generale.
Il nuovo stabilimento rappresenta una vera e propria avanguardia in termini di innovazione ed eccellenza, nel mondo dell’orologeria Svizzera e non solo. Un progetto ambizioso che OMEGA ha voluto fortemente, investendo in nuove tecnologie, nuovi metodi di produzione e, non per ultimo, sul suo capitale umano (saranno 350 i dipendenti del nuovo stabilimento).
Interamente progettato dall’architetto giapponese Shigeru Ban, l’edificio è sorretto da colonne portanti di abete svizzero e si estende per circa 16 000 metri quadranti ripartiti su cinque piani, nel modo più efficiente possibile.
L’impianto ingloba infatti tutte le diverse fasi produttive dei modelli Speedmaster e De Ville sino ad ora dislocate in altre sedi, ottimizzando al massimo ogni singolo passaggio: dall’assemblaggio al controllo qualità ai fini di un processo produttivo completamente modernizzato.
Non solo, il nuovo edificio è stato creato anche per ospitare i nuovi processi di controllo qualitativo e tecnico, tra i quali le prove METAS per la certificazione dei Master Chronometer.

Nick Hayek (CEO di Swatch Group) & Raynald Aeschlimann (Presidente e CEO di OMEGA)
“Naturalmente abbiamo creato uno spazio di lavoro realmente innovativo, ma il vero valore di questo edificio sta nella sua efficienza. Siamo stati in grado di riunire ora sotto un unico tetto tutti i nostri processi di assemblaggio e di prova. Ciò si traduce in un totale consolidamento del lavoro che permetterà a OMEGA di incrementare come mai prima d’ora produttività e razionalizzazione.”- Raynald Aeschlimann, Presidente e CEO di OMEGA
L’avveniristico impianto sarà la nuova vetrina di OMEGA per gli anni a venire, senza tuttavia dimenticare il passato. Il nuovo stabilimento infatti, si trova al numero 96 di Jakob–Stämpfli–Strasse, esattamente dove nel 1882 la Louis Brandt & Fils inaugurò la sua fabbrica per movimenti, che a distanza di anni sarebbe poi diventata Omega.
Con questa scelta OMEGA dimostra che il marchio è più vivo che mai, forte di un volume d’affari vicino ai 3 miliardi di franchi all’anno, ed è ora attrezzata per affrontare il futuro a un livello ancora più alto di standard produttivi e soprattutto qualitativi.
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