L’Omega Deep Seamaster Planet Ocean Professional diventa l’orologio da immersione più performante di sempre!

The Five Deeps Expedition, la prima spedizione al mondo a portare l’uomo nel luogo più profondo dei cinque oceani, è un’iniziativa del pilota di sommergibili ed esploratore Victor Vescovo (foto sotto), il primo essere umano ad aver raggiunto sia il punto più alto che quello più basso del pianeta.

Per sostenere l’audace impresa di Victor, OMEGA ha realizzato un orologio Seamaster Planet Ocean che eleva lo standard delle tecnologie per i segnatempo subacquei a livelli inediti.

Mappa delle Cinque Spedizioni

Oggi la maison orologiera, svela un orologio che farà storia nella comunità subacquea, un pezzo davvero incredibile, frutto di anni di esperienza nel settore degli orologi subacquei professionali. Questo straordinario segnatempo, che è sopravvissuto a un’immersione da record del mondo di ben 10.928 metri poche settimane fa, un orologio testato a ben 1.500 bar o 15.000 metri, in grado di tuffarsi nel punto più profondo del mondo della Fossa delle Marianne.

Tra aprile e maggio del 2019, il team di The Five Deeps Expedition è entrato nella storia. Dopo aver mappato il fondale oceanico mediante il sistema sonar per trovare il punto più profondo della depressione orientale dell’abisso Challenger nella Fossa delle Marianne, Victor Vescovo ha pilotato da solo il DSV (Deep Submergence Vehicle, veicolo a immersione profonda) Limiting Factor, il sommergibile operativo capace di raggiungere le profondità più elevate al mondo, conducendolo fino al luogo più profondo del PianetaTerra.

È dagli anni Trenta che OMEGA realizza orologi da sub, ma la creazione di un segnatempo robusto in grado di soddisfare le esigenze di The Five Deeps Expedition ha richiesto un approccio innovativo e un impegno condiviso. Sfide che OMEGA accoglie sempre di buon grado.

“L’obiettivo di OMEGA era di creare un orologio per un uso molto specifico utilizzando tecnologie che in futuro potessero essere riprodotte su scala industriale.”

Progettato da veri esperti, immaginazione, genio e numerose simulazioni di immersione, sono state gli ingredienti della formula perfetta che, nonostante le innumerevoli difficoltà, OMEGA ha concepito combinando design, tecnologia e materiali in un segnatempo innovativo davvero eccezionale.

Come ci si aspetterebbe, questo nuovo Seamaster è uno strumento professionale, realizzato in maniera che possa resistere nel tempo. Progettato per sostenere pressioni elevatissime, l’OMEGA Seamaster Planet Ocean Ultra Deep Professional è dotato della tecnologia per la piena profondità oceanica, eppure il suo design è sottile e leggero: meno di 28 mm. Il logo della spedizione è posto al centro del fondello, incorniciato da cerchi concentrici che ricordano la tecnologia sonar a scansione multi-raggio utilizzata dalla squadra di The Five Deeps Expedition per mappare il fondale oceanico.

L’orologio reca incisi tutti i dati più importanti, tra cui il modello, il numero della referenza, la certificazione DNV-GL, la profondità di 15 000 m a cui è stato testato e il materiale utilizzato. Nonostante le sue enormi capacità e tolleranze, Omega è riuscito a mantenerlo sotto i 28 mm di spessore.

“Un orologio non deve essere enorme per resistere a pressioni enormi”, è stata questa l’idea alla base di questo progetto. Nonostante sia un prototipo professionale realizzato senza concessioni, l’orologio appare molto familiare, poiché condivide la maggior parte dei suoi tratti con un normale Seamaster Planet Ocean 600m, stesso quadrante, stesse lancette, stessi indici, stesse forme.

Il corpo della lunetta, la cassa, il fondello e la corona del Seamaster Planet Ocean Ultra Deep sono stati realizzati impiegando i pezzi inutilizzati dello scafo del DNV Limiting Factor forgiato in titanio grado 5 (certificato DNV-GL), tagliato a macchina mantenendo inalterate le caratteristiche e la qualità del materiale.

Il cristallo di un orologio subacqueo è sempre un problema spinoso, per quanto concerne il suo spessore e il suo assemblaggio al resto dell’orologio, ma anche in questo caso, l’ispirazione è stata presa dal sommergibile di Victor Vescovo e dalle sue “finestre”. Il design della viewport è un passaggio fondamentale nello sviluppo di un sommergibile.

Omega si è ispirato al design conico del Limiting Factor e ha utilizzato Liquidmetal® che garantisce un legame flessibile e al contempo solido tra il corpo della cassa e il vetro zaffiro. Questo innovativo processo di saldatura a caldo, il cui brevetto è attualmente in corso di registrazione, ha permesso di evitare di ricorrere a saldature con polimeri e di ridurre lo spessore dello zaffiro.

Il resto dell’orologio è anticonvenzionale come lo scafo. Completamente integrati nella cassa in titanio, le alette del Seamaster Planet Ocean Ultra Deep Professional vengono lasciate aperte per ridurre il rischio di superare i limiti del materiale a piena profondità oceanica, poiché sia ​​l’orologio che il cinturino possono essere sottoposti a carichi di trazione elevati. Sono chiamati anse “Manta” a causa del loro aspetto distintivo.

Tutte queste tecnologie consentono all’Omega Seamaster Planet Ocean Ultra Deep Professional di resistere a pressioni fino a 10.928 metri o 1100 bar, un record per un orologio meccanico. Tutti gli orologi sono stati sottoposti al test di pressione presso lo stabilimento Triton Submariners di Barcellona in presenza di un ispettore DNV-GL.

La pressione massima scelta è legata alle tolleranze richieste nella Fossa delle Marianne, ma per essere sicuri e rispettare le norme ISO 6425 per gli orologi subacquei, Omega ha insistito sull’aggiunta di un margine di sicurezza del 25%, il che ha significato che gli orologi dovevano funzionare perfettamente fino a 1.500 bar o 15.000 metri.

Ultimo ma non meno importante, il Seamaster Planet Ocean Ultra Deep Professional è, soprattutto, un orologio Omega con un movimento automatico all’interno. Gli orologi sono stati sottoposti a rigidi test stabiliti dal METAS per l’assegnazione della certificazione Master Chronometer.

Un’avventura davvero unica… dal punto più profondo del pianeta allo standard più elevato di test dell’industria orologiera.