Hublot è salita a 1.000 metri di altitudine per celebrare uno sport che ha quasi duemila anni di storia: il polo. Riconosciuto come il torneo più alto d’Europa, l’Hublot Polo Gold Cup vibra per l’undicesimo anno consecutivo al ritmo della Maison orologiera svizzera. Per 4 giorni, Gstaad e i mitici prati bernesi del suo campo d’aviazione, che sembra una pampa argentina, hanno ospitato 4 squadre che hanno totalizzato 14 handicap, ovvero il livello più alto mai giocato sull’erba in Svizzera, e circa 6.000 spettatori. Al ritmo degli zoccoli e delle mazze, con il cronometraggio ufficiale di Hublot, i chukker disputati hanno designato come vincitrice di questa ventiquattresima edizione la squadra Clinique la Prairie.

Quando la Maison orologiera sceglie i suoi partner, vuole che ciascuno di loro condivida la propria caratteristica distintiva: essere diverso, unico e primo…

Diverso, perché mentre tutti i tornei si svolgono su diversi “canchas” (campi), l’Hublot Polo Gold Cup si gioca su un solo campo. Un cancha insolito e unico, un campo d’aviazione trasformato in campo da polo con le dimensioni originali più strette che consentono un gioco più veloce e più facile da seguire per il pubblico.

Unico in quanto, a 1000 metri di altitudine, l’Hublot Polo Gold Cup è il torneo estivo di polo più alto d’Europa.

Infine, primo perché questa è la ventiquattresima edizione del torneo e l’undicesima con i colori della maison di Nyon. Una presenza record per una casa orologiera: Hublot è il primo marchio ad aver dato il proprio nome al torneo fin dalla sua creazione nel 1996. Con 4 squadre per un totale di 14 handicap, l’Hublot Polo Gold Cup conferma il suo spirito di “primo” essendo il torneo con il livello più alto giocato sull’erba in Svizzera.

Dopo le qualificazioni di giovedì 22 agosto e le semifinali di sabato 24 agosto, nello “sport dei re” è risultata vincente la squadra Clinique la Prairie davanti alla squadra Hublot. Cronometrista ufficiale del torneo, Hublot ha consegnato ai vincitori uno dei suoi modelli più emblematici: il Big Bang Steel Ceramic 44 mm con l’incisione Winner Hublot Polo Gold Cup Gstaad 2019.

Partner dei più prestigiosi club di polo e dei tornei emblematici del circuito, Hublot si impone nel più regale degli sport. Doppiamente millenario e diventato universale, il polo fonde potenza, velocità e precisione in uno spirito di eleganza e convivialità. Hublot ama il polo da 11 anni.

MARCO MAXIMILIAN ELSER – MARCOS ANTINORI – NICOLAS ANTINORI e
JULIO NOVILLO ASTRADA
“Hublot è di nuovo presente all’appuntamento! La forza delle nostre collaborazioni sta nella loro continuità e longevità! Rapporti di fiducia costruiti negli anni per partnership uniche e diverse a cui siamo profondamente fedeli. Hublot e il torneo di polo di Gstaad: sono passati 11 anni e non è ancora finita!” Queste le parole di Ricardo Guadalupe

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