Hublot ha rivisitato il suo celebre calibro di manifattura Meca-10, dotato di una riserva di carica di 10 giorni, per combinarlo al design “a botte” della sua collezione emblematica Spirit of Big Bang 45 mm. Da questo incontro è nato il nuovo Spirit of Big Bang Meca-10, declinato in tre versioni (in titanio, in ceramica nera e nell’esclusiva lega d’oro King Gold) e abbinato a quel cinturino in caucciù reso celebre proprio da Hublot, primo marchio ad abbinarlo allo splendore dell’oro.

Se si è sicuramente imposta per la sua “Arte della Fusione” di materiali innovativi, o di tradizione e avanguardia, Hublot si distingue anche per la sua ricerca di un’osmosi perfetta tra le casse e i movimenti, esigenza ancor più sentita per il fatto che i suoi motori meccanici sono quasi sempre visibili dai quadranti trasparenti.

Volendo abbinare il calibro di manifattura pensato per una cassa rotonda HUB1201 Meca-10 (un movimento che ha già riscosso un enorme successo in numerosi modelli Big Bang) al design “a botte” dello Spirit of Big Bang (una linea in piena espansione tra le collezioni della Maison), Hublot non aveva certo intenzione di accontentarsi di qualche dettaglio riadattato. Nello spirito della grande arte orologiera, dove una cassa “a botte” deve per forza contenere un calibro di forma corrispondente, agli ingegneri è stato chiesto di rivedere l’intera architettura del movimento affinché occupasse il nuovo spazio a disposizione in modo più efficace dal punto di vista tecnico. E nel modo più armonioso possibile dal punto di vista estetico.

Il nuovo calibro HUB1233 mantiene i principi di base del movimento di manifattura scheletrato a carica manuale Meca-10, con il doppio bariletto in parallelo e l’eccezionale riserva di carica di 10 giorni, indicata in modo inedito. A ore 12 si ritrovano le due dentiere che scorrono su un asse che va dalle 9 alle 3 su un innovativo sistema di cremagliera e pignone, mentre un’apertura alle 3 rivela il numero di giorni restanti della riserva di carica. Una visualizzazione al tempo stesso piacevole e molto efficace.

Altro dettaglio tecnico ed estetico, ripreso anch’esso dal movimento rotondo: al posto della consueta platina ci sono dei ponti disposti in lunghezza e fissati su entrambi in lati da un anello che funge da base per il movimento. Un’architettura molto originale, che ricorda i “travetti” forati dei giochi di costruzioni. Grazie a una sapiente scheletratura dei componenti, si può vedere direttamente il cuore della meccanica, con un effetto di profondità impressionante, sia che la si osservi dalla parte del quadrante che attraverso il fondello trasparente.

L’aspetto tecnico dell’insieme viene messo in risalto dal contrasto tra i pezzi in acciaio grezzo con rifiniture satinate o lucidate e quelli rifiniti in nero. La visualizzazione centrale di ore e minuti è completata da una lancetta dei secondi posizionata a ore 9, accanto al bilanciere e alla spirale che batte il tempo con precisione. Grazie alla riserva di carica di 10 giorni, Hublot ha potuto progettare questo meccanismo a carica manuale, per la gioia di coloro che amano fare tutt’uno con il proprio orologio e ridargli periodicamente slancio ed energia.

Con le sue sei viti in titanio a forma di H che attraversano la lunetta, le “orecchie” su ambo i lati del quadrante, le lancette e gli indici a bastoncini chiaramente leggibili, evidenziati da un rivestimento luminescente, la corona imponente che semplifica la carica manuale e gli attacchi smussati del cinturino, lo Spirit of Big Bang Meca-10 coniuga in una forma “a botte” tutti i codici originali del celebre Big Bang, l’orologio icona di Hublot.
Anche la costruzione della cassa dichiara inequivocabilmente la sua discendenza e la sua identità, ricorrendo all’astuto principio del “sandwich” che permette infinite variazioni e combinazioni di materiali.
Questo nuovissimo orologio, appena uscito dal laboratorio della manifattura, è disponibile in tre versioni fortemente caratterizzate. La prima è in King Gold 18 carati (prezzo 43.500 EURO), una lega esclusiva di oro e platino, che offre una nuova tonalità di oro rosso; la potenza del suo design è ulteriormente aumentata dall’alternanza delle rifiniture micropallinate, satinate e lucidate e dalle incisioni che cadenzano la lunetta. La seconda versione rende onore alla ceramica high-tech nera (prezzo 26.900 EURO), un materiale futuristico che Hublot padroneggia in modo esemplare, mentre la terza veste un titanio di grado 5 (prezzo 22.700 EURO), ultrarobusto e ultraleggero. Il cinturino in caucciù strutturato a righe con fibbia déployante offre una resistenza ottimale ed è estremamente confortevole sul polso.
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