Mai e poi mai avrei pensato che il mio primo orologio sarebbe stato un Rolex. Da quando mi sono avvicinato ed appasionato al mondo dell’orologeria ho sempre avuto forte interesse nei confronti di orologi tecnici, complicati, caratterizzati da materiali innovativi ed esotici; eppure come primo orologio importante ho deciso di prendere un “coronato”, in particolare uno Yacht-Master 126622 con quadrante blu. In questo articolo voglio descrivere le caratteristiche e le peculiarità del Rolex sportivo più sottovalutato attualmente in collezione.

Tutte le volte che farò riferimento a uno Yacht Master, sottintenderò la referenza 126622, senza considerare le versioni in oro o lo yacht Master II. 

Qualche nozione storica

Il nome “Yacht-Master” venne utilizzato per la prima volta nel 1969 con la realizzazione di 3 prototipi per poi essere abbandonato fino all’inizio degli anni ’90. Questi prototipi erano cronografi con cassa maggiorata da 39.5mm e ghiera in acciaio basati sul Daytona a carica manuale 6239 prodotti fino alla fine degli anni ’60.

In seguito all’abbandono dell’idea di produrre orologi con cassa da 39.5 mm, decisamente maggiore rispetto ai 36mm del Daytona 6239, Rolex si dimenticò di questo nome per olte 20 anni fino al 1992. In tale anno venne presentata la referenza 16628, ovvero lo Yacht Master con cassa e bracciale in oro giallo 18ct., quadrante bianco e dotato – al pari del Submariner e del Sea-Dweller – della corona Triplock.

Come si può evincere dalle (poche) date riportate qua sopra, la storia di questa collezione non è pluricinquantennale e fondamentale per le sorti dell’azienda Rolex come accade per il Submariner, ma non per questo lo Yacht-Master merita minor attenzione. Anzi, è un modello molto sottovalutato che possiede dettagli e finiture d’eccezione per uno orologio sportivo.

Yacht-Master oppure Submariner?

Togliamoci subito questo dubbio, spesso e volentieri lo Yacht-Master viene scambiato per un Submariner. Per quanto possano essere simili ad un primo sguardo, questi sono due modelli completamente diversi l’uno dall’altro, destinati a clienti differenti e le due collezioni non sono sovrapponibili.

Se il Submariner è un Rolex sportivo finalizzato ad essere utilizzato in ambiente marittimo per immersioni (è un diver a tutti gli effetti impermeabile fino a 300 m) con la ghiera capace di girare esclusivamente in senso antiorario (per evitare che si commettano errori nel cronometrare l’ossigeno rimanente nelle bombole), lo Yacht-Master è destinato invece ad uso nautico (impermeabilità 100 m), a bordo di una barca, e presenta una ghiera bidirezionale per poter cronometrare diverse tipologie di eventi.

Visti i diversi utilizzi, cassa, chiusura e materiale non possono essere gli stessi tra le due collezioni. In particolare: 

  • La cassa dello YM è molto più vicina quella montata sui Daytona, arrotondata e non dritta, senza spigoli, completamente lucida e non satinata, con anse anch’esse arrotondate.  
  • Il bracciale presenta la maglia centrale lucida mostrando l’alternanza tra finiture lucide e satinate.  
  • La chiusura Oysterlock è regolabile tramite Easylink e non presenta il fermaglio Glidelock montato sui Submariner per regolazioni più precise, necessarie se l’orologio viene indossato al di sopra di una muta.  
  • La lunetta è realizzata in Platino 950 con scala numerica lucida in rilievo e fondo sabbiato. Non vi è traccia della ceramica presente sul submariner. 

Come si colloca lo Yacht-Master all’interno della gamma Rolex?

Lo Yacht-Master, tra tutti i “professionali” Rolex, è quello che più si avvicina al concetto di lusso (prescindiamo un momento dal fatto che sul quadrante vi sia la scritta Rolex). I materiali impiegati (platino) e l’alternanza delle finiture adotatte (lucidature, sabbiatura della ghiera) rendono questo orologio decisamente prezioso, quasi distante dal mondo professionale, pur mantenendone le caratteristiche di precisione, affidabilità e qualità che contraddistinguono la collezione.

Il prezzo di vendita rispetta a pieno queste caratteristiche, valicando consistentemente la soglia dei 10’000 euro. A valle dei nuovi aumenti di listino validi da Gennaio 2020, lo Yacht-Master 126622 presenta un prezzo al pubblico di 11’450 euro, distaccando il Submariner Date 116610LN di 2’900 euro e posizionandosi a soli 1’150 euro dal Daytona 116500LN. Il target di clienti a cui questo orologio è riservato, quindi, abbraccia tutti coloro che sono disposti a spendere una considerevole cifra (per un solo tempo) per potersi distinguere indossando un orologio di qualità Rolex ma decisamente più brillante, prezioso e rifinito. 

Il Rolex più sottovalutato

A causa della somiglianza, ad un occhio inesperto e poco attento, con il Submariner e del prezzo decisamente più elevato lo Yacht-Master non è mai riuscito ad affermarsi nei desideri del grande pubblico e a replicare il successo di Sub e GMT. Pensate che ad oggi (e non so per quanto tempo visto il trend del mercato) è ancora acquistabile nelle varie boutique Rolex a fronte di una ragionevole attesa di qualche mese, ben lontana dagli anni richiesti dai vari Pepsi, Batman, Hulk e Daytona. Il prezzo di listino è sì elevato, ma è necessatrio considerare la presenza di finiture e materiali d’eccezione che richiedono costi più elevati per essere trattati e lavorati. 

Perché ho scelto proprio uno Yacht-Master 126622?

L’acquisto del primo orologio, per un appassionato, è un momento importante, come l’acquisto della prima automobile per un entusiasta di auto da corsa. Fondamentalmente, ero alla ricerca di un orologio che potesse distinguermi, che non si vedesse frequentmente al polso delle persone e che presentasse caratteristiche uniche nel suo genere, di nicchia. In accordo al budget a disposizione, quindi, il 126622 possedeva tutte le caratteristiche che stavo cercando, in particolare la presenza della ghiera in platino.

Ho infine atteso l’arrivo sul mercato della nuova referenza 126622 per poter finalizzare l’acquisto, la quale, rispetto alla precedente 116622, monta il nuovo calibro di manifattura Rolex 3235. Questo nuovo movimento è capace di migliorare l’ormai collaudato ed affidabile 3135 aumentandone la precisione e la riserva di carica da 48 a 72h grazie all’utilizzo del nuovo scappamento Chronogergy.

Conclusioni 

Il Rolex Yacht-Master 126622 è un orologio: 

  • Affidabile, grazie a un calibro molto efficiente 
  • Robusto, per via dell’utilizzo della corona Triplock e della tecnica costruttiva delle casse Oyster e delle ghiere 
  • Sofisticato e molto bello da vedere, data l’alternanza delle fniture e l’utilizzo del platino. L’orologio brilla e non passa inosservato
  • Comodo, grazie alla cassa arrotondata, assente da profili a spigolo vivo

Come tutti gli orologi, anche questo non è esente da difetti, i quali possono essere riassunti nell’elevato prezzo e nella delicatezza delle finiture. La presenza di parti lucide sulla quasi totalità dell’orologio richiede una certa cura da parte dell’utilizzatore per evitare graffi ed airlines e non dimenticatevi che la durezza del platino è inferiore a quella dell’acciaio, per cui la ghiera può rovinarsi facilmente in seguito ad un uso poco attento dell’orologio. 

Specifiche Tecniche

  • CASSA Oyster, 40 mm, acciaio Oystersteel e platino
  • MOVIMENTO meccanico, a carica automatica CALIBRO3235, Manifattura Rolex
  • PRECISIONE -2/+2 sec./giorno, con movimento incassato
  • DIAMETRO40 mm
  • MATERIALE Rolesium (combinazione di acciaio Oystersteel e platino)
  • LUNETTA Girevole bidirezionale in platino 950 graduata 60 minuti con numeri in rilievo
  • CORONA DI CARICA A vite, con sistema di tripla impermeabilizzazione Triplock
  • VETRO Zaffiro antiscalfitture, lente di ingrandimento Cyclope sul datario
  • IMPERMEABILITÀ Impermeabile fino a 100 metri