Corum ha da pochi giorni annunciato che Miralem Pjanić, uno dei migliori centrocampisti della serie A, della Juventus e della nazionale di Bosnia ed Erzegovina, si è unito al marchio di orologi svizzero come Brand Ambassador.

La Maison svizzera di La Chaux-de-Fonds sigla una partnership con il campione, suggellata dall’eleganza del suo modello iconico, il Golden Bridge.

Con oltre 100 partite vinte all’attivo, Pjanić è orgoglioso del duro lavoro, della precisione, dell’uso dello spazio sul campo e dell’accuratezza che allinea ed accomuna i suoi valori con l’arte dell’orologeria. Proprio da qui nasce la sua collaborazione con il brand. Corum, è orgogliosa della creatività e dell’audacia quali sue linee guida, nonché dell’eccellenza tecnica nel settore e dell’uso dello spazio sia nei quadranti che nei movimenti.

Il Golden Bridge è un modello di casa Corum, che quest’anno festeggerà il quarantesimo anniversario. Il suo movimento, infatti, è il frutto di un’intuizione del Maestro Orologiaio Vincent Calabrese, il cui brevetto fu acquistato nel 1977, dall’allora proprietario e fondatore di Corum, René Bannwart.

Un Golden Bridge risalente al 1984-1985, fedele alla prima versione lanciata nel 1980 con movimento a baguette in linea elaborato da Vincent Calabrese.

 

La corona è stata collocata sulla parte inferiore della cassa, a ore 6, nel prolungamento lineare del movimento, calibro CO113, ed aziona un sistema di carica detto a “flangia scorrevole”, che impedisce di forzare il delicato meccanismo. Il bilanciere, oscillante a 28.800 alternanze/ora è del tipo ad inerzia variabile con quattro masse di regolazione esterne, in luogo di quello originario con viti di compensazione e regolazione su racchetta. La riserva di marcia del movimento è stata incrementata fino a raggiungere le 40 ore. L’orologio con una cassada 34 x 51 mm realizzata in oro rosa 5N si allaccia al polso mediante un cinturino in alligatore color antracite con fibbia ad ardiglione sempre in oro rosa 5N.