Finalmente l’orologio meccanico automatico più sottile mai costruito passa dalla fase di “concept” alla produzione vera e propria e diventa ufficialmente disponibile sul mercato. Correva l’anno 2018 quando Piaget durante il SIHH diventò protagonista assoluto della scena e batté il record per l’orologio meccanico più sottile al mondo svelando l’Altiplano Ultimate Concept. Con uno spessore di soli 2 mm, ridusse l’altezza pari a 3.6 mm del precedente detentore del record, lo Jaeger-LeCoultre Master Ultra-Thin Squelette (foto sotto).
Naturalmente, non è stata una sorpresa vedere un simile risultato da parte di Piaget. Nel corso degli anni, infatti, il marchio ha stabilito numerosi record mondiali relativi allo spessore di segnatempo, aventi movimenti automatici o manuali e, i record, sono fatti per essere infranti. Questo concept watch all’epoca suscitò molti interrogativi sulla sua futura presenza sul mercato o meno, ma ora il Piaget Altiplano Ultimate Concept è finalmente disponibile e include un servizio di personalizzazione su misura.

Il Piaget-Altiplano-Ultimate-Concept presentato all’SIHH nel 2018
Per oltre 60 anni Piaget ha instancabilmente perseguito la sua ricerca di snellezza. La maestria manifatturiera dei movimenti ultrasottili ha forgiato l’identità e la reputazione del marchio dal 1957, quando Valentin Piaget presentò il Calibro 9P, un movimento meccanico di soli 2 mm. Da allora, Piaget ha costantemente posto le pietre miliari in questo campo. Nel 1960 il Calibro 12P da 2.3 mm con micro rotore era il movimento automatico più sottile sul mercato e con l’avvento del nuovo millennio il marchio ha proseguito la sua tradizione di produrre di orologi ultra-piatti eleganti sviluppando il Calibro 430P da 2.1 mm di spessore. La manifattura, inoltre, non si è limitata ed ha anche investito nello sviluppo di una serie di complicazioni come i movimenti automatici, scheletrati, cronografi o tourbillon extra-flat. Nel corso del tempo, la supremazia di Piaget nell’ultra-sottile è stata messa in discussione da giocatori tradizionali del settore come Audemars Piguet o Vacheron Constantin nonché dal nuovo arrivato Bvlgari e dalla sua impressionante collezione Octo Finissimo. Con la presentazione dell’Altiplano Ultimate Concept, oggi Piaget sferra un colpo impressionante alla concorrenza, segnando un record che sarà difficile da battere.

A sinistra: il calibro Piaget 9P del 1957 a carica manuale – A destra: il calibro Piaget 12P del 1960 automatico
Il Piaget Altiplano Ultimate Concept è una radicale ridefinizione dell’architettura di un orologio, con conseguente deposito di ben cinque brevetti. La sua assoluta snellezza è stata ottenuta fondendo la piastra principale del movimento, la cassa e la ghiera in un unico componente e, per garantirne la necessaria rigidezza strutturale, è realizzato in una lega di cobalto ultra resistente. Tutte le tolleranze sono state ridotte ai livelli minimi e il cristallo, ad esempio, ha uno spessore di soli 0.2 mm.
L’architettura del movimento è tale da evitare la necessità di ponti e lo stesso vale per il bilanciere monoblocco, che è a sbalzo e ruota direttamente sul fondelllo. In questo modo, Il bilanciere, l’anello interno del meccanismo a sfere e il rullo formano una parte indivisibile e la molla viene posizionata in modo insolito al di sotto del bilanciere stesso in una rientranza ricavata direttamente nel fondello senza la presenza di coperture o tamburi. L’assenza di un gruppo indice è compensata da un perno regolabile. Nonostante la snellezza dell’orologio, la riserva di carica di 40 ore è equivalente a quella di molti movimenti
standard.
La corona, poi, è stata completamente riprogettata. È piatta, telescopica (necessita di uno strumento di avvolgimento appositamente progettato) ed è perfettamente integrata nel bordo della cassa. La tradizionale frizione a pignone scorrevole e conseguente corona dentata sono sostituite da una “vite senza fine“. Il quadrante decentrato ha richiesto lo sviluppo di un gambo “sfalsato” brevettato, mentre la visualizzazione di ore e minuti è integrata direttamente nello spessore del movimento: la lancetta delle ore convenzionale viene sostituita con un disco indicatore rotante mentre la lancetta dei minuti funziona in modo tradizionale. L’orologio è infine completato da un cinturino in pelle di alligatore o in tessuto ultrasottile (1.5 mm), dotato di una fibbia ad ardiglione in lega di cobalto.
Questo Piaget Altiplano Ultimate Concept può ora essere ordinato nella varie boutique ma rimarrà, tuttavia, un orologio raro e disponibile in quantità limitate nell’ambito di un servizio di personalizzazione su misura che consentirà agli acquirenti di selezionare una varietà di opzioni, tra cui il colore del ponte e del quadrante, la finitura delle lancette e della platina principale o della cinghia. Complessivamente, ci sono oltre 10.000 possibili configurazioni per questo Altiplano Ultimate Concept. A tale scopo, un software e un set di presentazione speciale saranno disponibili nelle boutique Piaget per aiutare il cliente nelle proprie scelte. Il prezzo di vendita parte da 410.000 franchi svizzeri con le opzioni di personalizzazione “standard”.
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