L’estate è ormai iniziata e con Agosto alle porte, molti di noi rimasti ancora in città partiranno verso mari più o meno lontani alla ricerca del proprio piccolo angolo di paradiso.
Certi che un gran numero di voi non vorrà affrontare queste giornate fatte di lunghi e innumerevoli bagni al mare o in piscina senza il proprio segnatempo ben saldo al polso, abbiamo pensato di rinfrescarvi le idee su cosa potrete chiedere al vostro orologio e cosa meno prima di potervi immergere col vostro compagno di avventure.
I gradi di impermeabilità
Ogni orologio, generalmente sul fondello e/o sul quadrante, riporta il grado di impermeabilità o ‘resistenza all’acqua’ (water resistant) espresso in metri, bar o ‘feet’ (piedi).

Tale indicazione è tuttavia frutto di una prova statica effettuata in laboratorio, che non corrisponde alla profondità assoluta. L’indicazione ‘100M’ (100metri) equivale in sostanza alla massima pressione statica generata a quei metri di profondità, senza considerare altre variabili come il movimento di chi indossa l’orologio o la pressione esercitata da correnti d’acqua.
Questo schema elaborato da OMEGA è molto utile per comprendere meglio quali attività praticare o meno, a seconda del grado di impermeabilità del vostro orologio

Alcune precauzioni
- Nel caso in cui il vostro orologio sia dotato di una corona o di pulsanti del cronografo a vite, assicurarsi che siano ben serrati prima di qualsiasi contatto della cassa con l’acqua;
- Non estrarre mai la corona sott’acqua o quando l’orologio è bagnato;
- Non premere mai i pulsanti del cronografo quando l’orologio è bagnato o sott’acqua.
Verificate l’impermeabilità del vostro orologio
L’impermeabilità di ogni orologio è garantita grazie a sofisticate soluzioni che si differenziano in base al grado profondità per cui è predisposto.
La resistenza all’acqua è garantita grazie a un sistema di guarnizioni che sono costantemente sottoposte a sollecitazioni esterne quali sbalzi di temperatura, raggi UV, sostante chimiche, polvere. La loro resistenza non è eterna e varia a seconda dell’utilizzo dell’orologio.
Di regola è consigliabile la sostituzione delle guarnizioni ogni due anni, mediante il servizio di manutenzione che tutte le maggiore case di orologeria offrono ai propri clienti.

Per togliervi ogni dubbio, vi consigliamo prima della partenza di verificare l’impermeabilità del vostro segnatempo effettuando una prova di impermeabilità presso un Centro Assistenza autorizzato (in base al marchio del vostro orologio). Molti concessionari autorizzati sono infatti dotati di un laboratorio di orologeria interno certificato dalle maggiori case, ed offrono questo servizio.

La prova durerà qualche minuto, consentendovi di affrontare – o meno – le vostre giornate di mare in compagnia del vostro orologio preferito. A tal proposito, ricordatevi sempre di sciacquare il vostro orologio con acqua dolce una volta usciti dall’acqua, soprattutto se salata. Buone vacanze!
Sante parole ma,è mai possibile che per un controllo impermeabilità o sostituzione giunti un cliente deve portare dal rivenditore il propio orologio ed affrontare una spese a dir poco pazzesca, perché le case produttrici non forniscono nessun tipo di ricambio ad orologiai indipendenti come me.
Caro Mario,
facendo parte anche noi del settore siamo ovviamente a conoscenza della situazione problematica che coinvolge tecnici indipendenti e multinazionali dell’orologeria.
Ci auguriamo che lo scenario possa evolversi trovando un punto di incontro tra le parti, nel pieno interesse della serietà che questo settore si merita e, non per ultimo, per il cliente/consumatore.
Grazie e continua a seguirci!
MB