Anche se molti basano l’andamento dei prezzi e del mercato dell’orologeria, semplicemente consultando un noto sito di compravendita online. L’indicatore più attendibile possiamo trovarlo spesso laddove domanda e offerta si incontrano realmente, ovvero nelle case d’asta. Un mercato che vale 316 milioni di franchi svizzeri (incluso di buyer’s premium) per quanto riguarda le case d’asta più blosanate.
Aldilà dei record di cui vi abbiamo parlato nei mesi scorsi, come sono andate le aste di orologi nel 2020? Grazie a The Mercury Project, siamo in grado di proporvi i risultati dei maggiori players quali Antiquorum, Bonhams, Christie’s, Sotheby’s e Phillips. Il 2020 ha visto tutto il comparto sospendere le modalità tradizionali, con la desolante immagine di aste in cui i battitori erano come gladiatori di un’arena priva di pubblico.
Le offerte e le vendite online non sono tuttavia riuscite a compensare la tendenza negativa, con un fatturato complessivo in calo del 19% rispetto al 2019. Sono state ben 189 le aste di orologi organizzate da questi cinque battitori nel 2020, rispetto alle 66 del 2019. Complessivamente sono stati battuti 9’392 orologi, in calo rispetto ai 10’380 nel 2019 (-10%). Tutto sommato, il prezzo medio di un orologio venduto è stato di CHF 33’600, in calo del 10% rispetto al 2019.

Nonostante il trend negativo nelle vendite, Ginevra si conferma come top location davanti a Hong Kong. A soffrire sono state le altre località come Dubai, Milano, Monaco, Parigi, luoghi in cui le misure restrittive per il contenimento del COVD19 sono state decisamente più determinanti. Ma il 2020 è stato anche l’anno del sorpasso da parte di Phillips ai danni di Christie’s, nella vendita di orologi. Si tratta di un vero e proprio primato, vista la tendenza inversa rispetto a tutte le altre case d’asta prese in considerazione. Infatti Phillips, il cui dipartimento è guidato dalla ‘Bacs & Russo”, ha raggiunto il record di ricavi pari a 122.6 milioni di CHF, ovvero l’11% in più rispetto al 2019 e aumentando la sua quota di mercato al 39%.
I lotti venduti che hanno sorpassato il milione di Franchi Svizzeri sono stati ben 22, con un’incidenza del 13 % sulle vendite totali. Il 9% in meno rispetto a quanto realizzato nel 2019 a parità di orologi venduti. Nella top ten dei lotti milionari, troviamo cinque Patek Philippe, tre Rolex un Breguet da tasca e un Heuer (quello legato a Steve McQueen).
Per maggiori informazioni visitate MercuryProject.ch
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