Rolex è da sempre vicina al mondo della nautica e partecipa attivamente sponsorizzando le più importanti manifestazioni di questo affascinante universo come la SailGP, manifestazione rivoluzionaria nel mondo della vela, del quale Rolex è Presenting Partner e Orologio Ufficiale.

ll SailGP è stato creato nel 2018 ed è un torneo internazionale di vela che vede all’opera le tecnologie più all’avanguardia e gli atleti più straordinari. Questa competizione inshore si svolge in alcuni dei porti più celebri al mondo e culmina con una gara mozzafiato di tipo “winner‑takes‑all”. Stiamo parlando di catamarani F50 potenziati, pietre miliari nell’evoluzione dello yachting,  ottimizzati per raggiungere alte prestazione: dai timoni foil ai circuiti idraulici ed elettronici. Questa categoria di imbarcazioni sono in grado di superare i 50 nodi (oltre i 90Km/h) e grazie alla loro stabilità che consente letteralmente di “volare” sull’acqua, dal momento che sono sollevati di 2 metri sul livello del mare.

ROLEX YACHT-MASTER 42 in TITANIO RLX

A testimonianza che quella tra Rolex e il settore nautico non è solo un partnership commerciale, il Marchio ha creato un esemplare unico di Rolex Yacht-Master 42 per il campione nautico Sir Ben Ainslie, vincitore dell’ America’s Cup del 2013 con Oracle Team USA e protagonista della SailGP2021 con il team della Gran Bretagna. Ma entriamo nel dettaglio di questo unico esemplare, il primo in materiale “non tradizionale” di casa Rolex e l’unico Yacht-Master sprovvisto del datario.

Il Rolex Yacht-Master in dotazione di Sir Ben Ainslie ha un cassa di 42mm in Titanio RLX, una lega di titanio estremamente leggera e resistente alle deformazioni e alla corrosione. Il colore della cassa ha infatti un colore tendente al grigio antracite ed è completamente satinata. Anche la ghiera è in titanio RLX con inserto in Cerachrom graduato 60 minuti.

A differenza del Rolex Yacht-Master 42 in oro bianco attualmente in produzione, il quadrante di colore nero è opaco con finitura satinato fino. Gli indici in oro bianco sono satinati, rivestiti di una sostanza luminescente a emissioni di lunga durata. L’orologio è equipaggiato con il calibro 3230, presentato nel 2020, dotato di riserva di carica pari a 72 ore e precisione di marcia con scarto giornaliero compreso tra -2/+2 sec. .

Il cinturino è un corpo unico, che passa sotto la cassa e si aggancia alle due barrette a molla in corrispondenza delle anse (come i cinturini nato, per intenderci), si chiude tramite un Velcro che consente di regolarne la lunghezza a seconda che sia indossato sul polso o sopra un indumento tecnico. Il materiale del cinturino è in Cordura ed elastomero ad alte prestazioni.

CONSIDERAZIONI

Rispetto ad altri marchi che da tempo stanno sperimentando nuove leghe da impiegare sulle casse e sui bracciali dei propri orologi, Rolex è forse quella che ha “sperimentato” di meno in questo ambito, lasciando massima libertà alla sorella Tudor. Il Marchio di Ginevra ha preferito ottimizzare i materiali, per renderli ancora più performanti e unici: è la mentalità Rolex, innovare nel solco della tradizione. Vedasi lo scappamento Chronergy presentato nel 2015 e ora equipaggiato sulla gran parte delle collezioni Rolex.

La mia considerazione è che con questo esemplare unico, Rolex voglia testare il “Titanio RLX” nelle condizioni più sfidanti e reali possibili per poi far debuttare questa tipologia di materiale nella sua gamma di orologi professionali in un prossimo futuro. Quel che è certo, aldilà dei feedback che darà questo Yacht-Master 42, è che Rolex – ancora un volta – ha dato vita a una nuova icona grazie a un design pulito ed esenziale, che prende spunto dalle funzionalità per cui nasce l’orologio.