Dopo i Geneva Watch Days 2022, ho iniziato a pensare a tutti gli orologi che ho provato in quei giorni e trovo assolutamente stimolante aver modo di vedere da vicino cosi tanti orologi, in cosi tanto poco tempo. La mia sensazione è quella che in questi eventi, viene al primo posto il divertimento, stare a contatto con le persone che fanno parte dei brand ed è cosi che comprendo sempre di più di quanto questo ambiente sia composto da persone, di quanto siano molto più che semplici orologi che segnano l’ora sul nostro molto, ma che rappresentano proprio degli esseri umani.
Prospettiva che durante il covid si era persa e per quanto il settore sia cresciuto proprio in quella situazione, la distanza con le persone ha sicuramente appiattito quella sensazione di euforia e divertimento che si percepisce stando al Geneva Watch Days.
Voglio iniziare dicendo che non creato un lista in un ordine specifico, ma voglio selezionare cinque orologi che mi han colpito maggiormente, in ogni fascia di prezzo e di ogni tipologia diversa.
Bulgari Octo Finissimo Yellow Gold Limited Edition
Parto parlandovi del Bulgari Octo Finissimo di Yellow Gold, limitato a 50 esemplari per il mercato del Nord America. La nuova finitura che Bulgari ha abbinato a questo materiale prezioso rendono il Finissimo straordinario sul polso.


Abbinato al dial marrone con finitura soleil si raggiunge davvero un aspetto caldo ed “italiano”, passatemi il termine. Ed è proprio questa sensazione a farmi capire che dietro l’Octo Finissimo vi è un nome italiano, quello di Fabrizio Buonamano Stigliani. A differenza di tantissimi altri competitors con bracciale integrato resta estremamente elegante e affascinate. Una prerogativa che rappresenta, scusate se esagero, il buon gusto italiano nel design.


Un altro aspetto, che aggiungo per concludere, che mi ha fatto selezionare il Finissimo in Yellow Gold è il fatto che sembra di indossare un orologio completamente diverso da tutti gli altri Octo, merito del fatto che questo design è cosi innovativo e versatile che ogni volta, giocando con materiali e finiture si ottiene un nuovo concetto di Finissimo.
Doxa Army
Cambio genere, cambio price range e sto parlando del nuovo Doxa Army in acciaio, ma con ghiera in bronzo. Un orologio che dopo 50 anni celebra la sua storia con un segnatempo che era destinato all’élite dei sommozzatori dell’Esercito svizzero. Nonostante possa sembrare semplice e simile ad altri Doxa 300, qui abbiamo un cassa con valvola dell’elio che crea un piccolo “scalino” nella carrure laterale.



L’aspetto che più mi ha intrigato il layout del quadrante, particolare e ben leggibile. In più l’aggiunta del bronzo sulla lunetta offre un tocco di colore che mi piace particolarmente. Per concludere, devo dire che sul polso si è rivelato davvero comodo, proprio per la forma a cuscino e il fantastico cinturino in gomma.



Arnold & Son Nebula Steel 41,5mm
Ora qualcosa che mi ha sorpreso, proprio perchè non avevo mai avuto occasione di provarne uno. La linea Nebula di Arnold & Son si amplia in una nuova versione in acciaio da 41,5mm che si aggiunge alla famiglia dei due modelli in rose gold. Il 38mm oro rosa è qualcosa di spettacolare, ma questo in acciaio ha un prezzo molto più accessibile ed i dettagli blu rendono incredibilmente sportivo questa cassa che è molto elegante.

In generale, questo binomio tra orologio classico, con cinturino in pelle e materiali sportivi con una scheletratura cosi “importante” mi hanno piacevolmente sorpreso. Anche sul polso è perfetto, comodo nonostante la dimensione leggermente fuori dai miei standard.


Krayon Anywhere
Krayon è un marchio che non penso abbia di presentazioni. Anywhere è la seconda creazione del marchio indipendente di Remì Maillat e non posso dire altro che : ”wow”.



Più “semplice” del Everywhere, questo modello punta tutto proprio sulla facilità di lettura. Ma in realtà è tutt’altro che semplice. Di fatto abbiamo la possibilità di leggere la posizione esatta del sole, in base, chiaramente, alla nostra latitudine. Arrivare a questa equazione, produrre il calibro che ti permette di farlo, in 39mm è sbalorditivo. Estrema qualità, questo è quello che ho sentito provando questo orologio. In più parlare con Remì in persona è stato un vero piacere, un vero genio del settore.



MB&F Legacy Machine Split Escapement EVO
Per concludere questo articolo, ecco a voi il nuovo MB&F LEGACY MACHINE SPLIT ESCAPEMENT EVO. Probabilmente l’orologio meno conservativo di quelli che vi ho portato in questo articolo. MB&F ha voluto evolvere il loro progetto principe portandolo in una veste più sportiva.



Infatti MB&F ha ben deciso di portare il loro modello più iconico in una veste più adatta all’utilizzo da “soft-sport”. Con questo nuovo Legacy Machine, il marchio si è spinto verso un pubblico che cerca un orologio semplice, da tutti i giorni, più robusto ed adatto alla vita sportiva. Qui troviamo, precisamente, 80 metri di impermeabilità, corona a vite e cassa in titanio grado 5. La sua semplicità mi ha rapito, seppur non sia un progetto semplice da realizzare, la fantastica finitura del quadrante e del movimento hanno un grado di cura elevatissimo. Una volta al polso trasmette una sensazione unica nel suo genere. Ho avuto il piacere di provare il loro double chrono o il calendario perpetuo, orologi estremamente raffinati e complicati, ma la semplicità di questo nuovo modello in titanio, mi ha rapito.


Geneva Watch Days, l’evento che mancava
Ci sarebbero da raccontare tantissimi altri orologi, ma questi, riflettendo su tutto quello che ho provato ai Geneva Watch Days 2022, sono gli orologi che più mi hanno colpito. Invito tutti voi lettori a prendere coscienza di come il mercato dei brand indipendenti stia crescendo, di come sempre più collezionisti (giovani e non) decidono di cimentarsi in questa passione tramite marchi come MB&F, Bulgari ed altri citati. Forse questi sono i veri anni della rinascita del settore? Non saprei. L’unica cosa che io sento, parlando direttamente con queste realtà, è la passione che mettono all’interno dei loro orologi. Non vi sono scelte che seguono il puro marketing (che non è sbagliato, anzi), ma sento tanto di più il voler osare, il voler usare il proprio intelletto per creare orologi unici e meravigliosi. E finché queste fiamme saranno accese, finché queste sensazioni saranno tangibili tramite questi orologi, allora il settore dell’orologeria di lusso resterà in piedi anche grazie alla passione, e non solo ai soldi.
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