A distanza di soli due anni dal primo volume, oggi vi parliamo di “Time to Race Part. II . Watches and speed. Other new stories of men and machines” , il nuovo libro del collezionista di orologi John Goldberger e dello specialista di automobili Cesare Maria Mannucci in uscita a dicembre.

Se con Time To Race” pensavamo di aver letto l’opera definitiva sul mondo delle competizioni e quello dell’orologeria, vista la completezza e la ricchezza dei contenuti, e divenuta un must per gli appassionati del tema, con “Time to Race Part. II” i due autori hanno pensato che il viaggio attraverso la storia comune delle corse automobilistiche, dei piloti e degli orologi a loro legati, dovesse essere completato.

“Time to Race Part. II” by Cesare Maria Mannucci and John Goldberger 

John Goldberger e Cesare Maria Mannucci questa volta hanno voluto ampliare l’orizzonte il più possibile: dal ripetizione minuti in oro da taschino dei primi del ‘900, fino all’orologio da polso con Tourbillon più leggero al mondo creato da Richard Mille, sempre nel solco del Motorsport.

Questo nuovo volume si arricchisce inoltre di un capitolo speciale legato agli Attori e agli orologi che hanno indossato nei film dedicati al mondo delle corse, andando a scovare produzioni che vanno dagli anni ’30 agli anni ’70.

Tra i protagonisti di questo viaggio nel tempo, troviamo personaggi come il leggendario Ing. Forghieri e il suo Heuer Carrera, oppure Jean Todt con la sua immensa e davvero unica collezione di orologi, passando per la Paris-Algere-Dakar e all’orologio trofeo più legato alla competizione di riferimento, ovvero il Cartier Cheich.

Per Goldberger e Mannucci, scrivere “Time To Race Part II” ha significato proseguire l’avventura iniziata col primo volume, e continuare l’immenso lavoro di ricerca per riscostruire ogni singola storia, dietro ogni singolo orologio, nonché a localizzare e fotografare molti degli orologi che compaiono nel libro. Un lavoro non facile che li ha portati spesso a imbattersi in orologi falsi non tanto per la loro originalità, ma quanto per la storia a loro attribuita e giustificata da improbabili incisioni create ad hoc.

Tuttavia questo viaggio li ha guidati alla scoperta di veri e propri tesori, come il cronografo Rolex che vinse il pilota Lorenzo Bandini per aver vinto nel 1967 la 24 ore di Dayton sulla sua Ferrari P4. Oppure il Rolex Oyster che Cesare Fiorio regalò a Marie-Claude Beaumont per la sua presentazione alla Liegi-Sofia-Liegi a bordo della Lancia Flavia.

John Goldberger, Richard Mille & Cesare Maria Mannucci

La Prefazione di “Time to Race Part II” è stata scritta nientemeno che da Mario Andretti e Richard Mille, due prestigiose personalità che condividono con gli autori l’amore e la grande passione per le competizioni e gli orologi. “Time to Race Part. II” si divide in 4 capitoli dedicati a Piloti (96), agli Attori (19), ai Circuiti (9) e alle case costruttrici di orologi (11).

Oltre 90 icone delle corse sono state accuratamente selezionate e i loro orologi personali sono dettagliati nelle 546 pagine di “Time To Race II“, che sarà venduto a un prezzo di 195 Euro, a partire dal prossimo dicembre. Direi il regalo perfetto per Natale!

“Time to Race Part II” sarà acquistabile presso il sito di Damiani Editore, Hodinkee e WatchPrint